mobilità docenti

PRECARI DELLA SCUOLA – Cifra monstre di 300.0000 unità! Turi: occorre provvedimento specifico e urgente!

Una cifra monstre di 300mila precari: lo annuncia il ministro Bianchi alla Camera

Turi: il tema del personale precario della scuola merita un provvedimento specifico e urgente 

Una cifra mostruosa di 300.00 precari: l’annuncio è stato dato dal ministro Bianchi in audizione alla Camera

Serve urgentemente un provvedimento specifico per risolvere il problema del personale precario della scuola – osserva Pino Turi, presentando le proposte Uil Scuola per superare quello che non esita a definire sfruttamento lavorativo.

Nella proposta Uil Scuola sono tre gli aspetti presi in considerazione: l’impatto del Pnrr sul personale, le dimensioni della realtà del personale precario nella scuola, la mistica dei concorsi.

Su 112mila posti vacanti su cui erano possibili le immissioni in ruolo dei docenti, ne restano più del 50% scoperti. Considerando anche i posti di sostegno e l’organico di fatto, ad oggi si registrano più di 170mila supplenze.

In due anni sono stati banditi ben 8 concorsi nei vari ordini di scuola tra straordinari, ordinari, abilitanti, con procedure smart, e qualcun altro è pensato per il futuro. Appena 2 concorsi sono stati portati a termine

Serve immettere in ruolo i precari con 36 mesi di servizio e cambiare il reclutamento, oltre che risolvere l’annosa questione dei Dsga facenti funzione.

Le risorse del PNRR possono portare a riforme strutturali che non possono non coinvolgere gli organici – ribadisce Turi – e la loro composizione deve superare l’anno.

Si tratta di un percorso che potrà funzionare solo a condizione che ci sia una modifica sostanziale dell’organico che dovrebbe essere ad invarianza almeno triennale. In questo modo si elimina anche la differenza tra organico di fatto e organico di diritto con risparmi consistenti delle procedure ammnistrative che fanno e rifanno l’organico addirittura due volte in un anno scolastico.

Contratti a tempo triennali che possono favorire la soluzione del precariato innestando in un periodo congruo di tre anni il reclutamento che non si limiti alla selezione, ma affianchi la formazione finalizzata alla stabilizzazione

Le risorse del PNRR dovrebbero servire per questi interventi strutturali, insieme alla riduzione di alunni per classe.

Compito del governo e della politica è quello di dare un docente stabile ai nostri alunni e non (solo) un posto di lavoro alle persone che legittimamente lo rivendicano.

POTREBBE INTERESSARTI

RSU – Presenta la tua candidatura per la Uil Scuola Modena
Mobilità – Ricongiungimento alla famiglia composta da figli minori di anni 3: Il Giudice del Lavoro accoglie il ricorso di una docente assistita dalla UIL Scuola
Dati sullo stato epidemiologico delle scuole: finalmente il ministro rompe il silenzio!

 

×

Seguici su Facebook

SCRIVI
1
Hai bisogno di un appuntamento?
Fissa un appuntamento con la UIL Scuola
Ciao, lavori in una scuola di Modena o provincia e hai bisogno di un appuntamento presso i nostri uffici? Scrivi NOME, COGNOME e la sede per te più comoda tra MODENA, CARPI, SASSUOLO e FINALE EMILIA. Ti risponderemo appena possibile